Militare e politico ungherese. Fu impegnato sul fronte russo nella seconda
guerra mondiale. Catturato nel 1942 entrò a far parte dei gruppi
partigiani che operavano contro le truppe naziste. Dopo la fine della guerra si
iscrisse al Partito comunista. Nel 1956 prese parte alla sollevazione ungherese
contro la permanenza nel Paese di truppe di occupazione sovietiche. Venne
nominato dal primo ministro Imre Nagy ministro della Difesa. Fu incaricato di
guidare la delegazione alle trattative che dovevano condurre alla partenza delle
truppe sovietiche. Venne in seguito arrestato a tradimento dai Russi quando la
sollevazione stava per essere schiacciata. Fu giustiziato con Nagy nel giugno
del 1958 (Kasha, Slovacchia 1920 - Budapest 1958).